Quando la "vecchia" musica risorge come una fenice, anche i suoi flussi di diritti d'autore fanno lo stesso.

ANote Music

Luglio 28, 2021

6 minuti

Il fenomeno del revival, del restauro e del rinnovamento di vecchi grandi successi ha avuto una grande influenza nel recente panorama musicale. I nostalgici dei millennial e gli appassionati di musica della generazione Z sembrano tutti apprezzare i ritorni di fiamma e le loro versioni rinnovate, e molti di essi sono tornati a scalare i cartelloni pubblicitari, acquistando una nuova vita e diventando trend in cima alle classifiche. Il revival dei successi della generazione passata è qualcosa che è sempre accaduto, basti pensare alla nascita dell'Hip-Hop e ai DJ che scratchavano i classici della Motown o del Funk in beat solidi. Tuttavia, nel mondo odierno dello streaming e delle piattaforme sociali digitali, la portata e la distribuzione di questi revival portano a un risultato molto più redditizio per i creatori originali.

A partire dagli esempi di Fleetwood Mac, Natasha Bedingfield e Matthew Wilder, le rivitalizzazioni guidate dai social media hanno contribuito a ricostruire le carriere, a incrementare le vendite e ad aumentare vigorosamente le valutazioni dei cataloghi musicali. Gli artisti più recenti stanno inserendo note fresche in brani classici che spesso ricevono reazioni molto favorevoli dalle comunità online come Twitter o TikTok, leader di questa tendenza al revival.

Diamo un'occhiata alle recenti rimonte più forti

Abbiamo tutti cantato di nuovo il testo di "Can't Take My Eyes Off You" di Frankie Valli nella riedizione di Astralwerks e Universal di ILY (I love you baby) di Surf Mesa e Emilee. La canzone ha raggiunto la Top 10 in diversi paesi del mondo e ha riscosso un enorme successo. Un altro famoso esempio di rinascita di una vecchia canzone quest'anno è stato "I'm Just a Kid" dei Simple Plan, che ha ottenuto la certificazione di platino 18 anni dopo la sua prima pubblicazione grazie alla grande popolarità che ha avuto recentemente sui social media. Il successo di Matthew Wilder del 1984 "Break My Stride" ha trovato una nuova forma su TikTok e ha scalato le classifiche di Spotify e Apple nel febbraio 2020. La canzone è riemersa nelle liste Viral 50 di Spotify e Top 100 di Apple Music in tutto il mondo, ottenendo una nuova vita a quasi 40 anni dalla sua prima pubblicazione.

"Dreams" dei Fleetwood Mac, pubblicata per la prima volta nel 1977, ha ricevuto un'enorme spinta in termini di streaming dopo che un uomo con lo skateboard (e il suo succo di mirtillo) è diventato virale con un video su TikTok. La canzone ha ricevuto 16,1 milioni di streaming negli Stati Uniti in una sola settimana ed è riuscita a entrare nella Top 10 della classifica dei brani in streaming di Billboard per la prima volta dopo 43 anni. Secondo RollingStone, le vendite del brano sono aumentate del 184% in una settimana, mentre gli stream su Spotify sono aumentati del 127%, con un incremento del 242% dei primi ascolti. Apple ha registrato un aumento del 221% nello streaming, così come Shazam, che ha rilevato un aumento del 1.137% degli Shazam della canzone. Non male per una canzone che ha raggiunto il suo apice per la prima volta in un momento in cui i genitori della maggior parte dei nuovi ascoltatori di oggi avevano la stessa età dei loro figli.

Inutile dire che "Unwritten", un cult della cultura pop degli anni 2000, ha avuto una seconda fortuna all'inizio di quest'anno, dopo che l'artista ha pubblicato un duetto su TikTok in cui ballava su un remix della canzone del 2004 insieme a una popolare routine di danza e ne cantava una versione acapella. Una rinascita simile l'ha vissuta Britney Spears e la sua canzone "I'm a Slave 4 U", che ha seguito l'uscita del documentario del New York Times "Framing Britney Spears" e ha ispirato una serie di routine di ballo sui social media. Infatti, nel marzo 2021 la canzone ha segnato un'altra pietra miliare, superando i 100 milioni di riproduzioni su Spotify. Con questo traguardo, Britney si unisce a Shakira e Taylor Swift, come uniche artiste con 9 album in studio che hanno almeno una canzone con questo risultato. Piuttosto emozionante per una canzone di 20 anni fa, diremmo.

Anche "Criminal" di Britney è stato riscoperto quest'anno, con la "Mugshot Challenge". Una polemica su Twitter, che si è rapidamente spenta dopo che lo YouTuber James Charles ha caricato su Twitter delle foto di se stesso con un finto naso sanguinante e un occhio nero, è stata considerata da molti come una "glorificazione dell'abuso" e ha portato ancora più attenzione alla canzone, che nello stesso periodo ha raggiunto un nuovo picco nei suoi stream giornalieri.

Alla fine degli anni '90 era impossibile ascoltare la radio senza imbattersi in "How Bizarre" di OMC. Sebbene la canzone si sia trasformata in un successo sempreverde dopo il suo picco iniziale, di recente è tornata sotto i riflettori dopo aver ottenuto più di 2,2 miliardi di visualizzazioni su TikTok. Con quattro milioni di copie vendute, più di 11 milioni di dollari di royalties guadagnati e una versione celebrativa in vinile per l'anniversario dei 25 anni dell'album, non è affatto "bizzarro" che la canzone stia guadagnando nuovi fan grazie alla sua recente ricomparsa sotto i riflettori.

La musica non ha limiti di tempo (e di valore)

I diritti di hit come OMC o Fleetwood Mac hanno generato un flusso costante di pagamenti ogni volta che sono stati trasmessi in streaming, venduti su CD o vinile, suonati alla radio, eseguiti dal vivo, coverizzati da un altro artista o utilizzati in uno show televisivo, in una pubblicità o in un videogioco. Come dimostrano gli esempi precedenti, le ragioni del ritorno di una canzone nelle classifiche Top possono essere molteplici. È naturale che quando un musicista muore, i fan o i nuovi ascoltatori curiosi si precipitino a scaricare l'intera discografia dell'artista. Le cover, le versioni rielaborate e i remix, le polemiche scottanti, le pubblicità o i video virali possono tutti contribuire al revival di una canzone e alla rinascita della carriera di un artista.

L'ascesa dei social media e degli abbonamenti a pagamento allo streaming, soprattutto durante le società e i periodi di blocco, hanno dimostrato che la musica è in continua evoluzione e le (nuove) canzoni vengono costantemente (ri)scoperte da tutti i tipi di fasce d'età. Ciò si traduce nel fatto che la musica e le royalties generate si rivelano una fantastica classe di attività alternativa in grado di generare reddito in modo più affidabile rispetto alla maggior parte delle attività finanziarie standard, sia nel breve che nel lungo periodo. In fin dei conti, la bella musica che scalda il cuore non passa mai di moda e, come possiamo concludere da questa lettura, basta una piccola scintilla per riaccendere un grande fuoco. La sensazione di (ri)scoprire una canzone che vi piace e di suonarla in continuazione non ha limiti di tempo.

Stay tuned!